“L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro, la sovranità appartiene al popolo che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”. Il primo articolo della nostra amata Costituzione Italiana ci ricorda ogni giorno quanto il lavoro sia imprescindibile espressione della dignità dell’uomo.
Oggi, nel giorno della festa del lavoro, questo articolo sia più di ogni altro giorno monito di rispetto per le donne e gli uomini, soprattutto per i nostri giovani, che vivono nell’incertezza di un’occupazione. Che la politica sappia interpretare i tempi occupandosi di lavoro in maniera seria, evitando di fermarsi alle promesse come qualcuno tende a fare, ma rispettando la sovranità del popolo senza alimentare la speranza delle concessioni.
Il lavoro è un diritto senza colore, un bene comune da difendere sempre con correttezza, onestà, serietà e trasparenza. Buon 1 Maggio a tutti i lavoratori, a chi spera di trovare un’occupazione, e alle persone che sanno dire la verità per il bene comune senza illudere nessuno.