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OGGETTO: DESTINAZIONE CONTRIBUTI DEL GOVERNO DECRETO 73 DEL 25 MAGGIO 2021 PER PAGAMENTO UTENZE DOMESTICHE A SOSTEGNO DELLE FAMIGLIE IN DIFFICOLTA’ (DECRETO SOSTEGNI BIS)PER NEUTRALIZZARE I NUOVI RINCARI SULLE BOLLETTE IDRICHE DELLA TALETE.

Premesso che:

Secondo i dati Istat, in Italia nel 2020, anche causa pandemia, torna a crescere la povertà assoluta che tocca poco più di due milioni di famiglie (7,7% del totale da 6,4% del 2019) e oltre 5,6 milioni di individui (9,4% dal 7,7% dell’anno precedente). Lo comunica l’Istat evidenziando come dopo il miglioramento del 2019, nell’anno della pandemia la povertà assoluta aumenta raggiungendo il livello più elevato dal 2005 , quando è iniziata questa rilevazione.

Premesso che:

Il rapporto I Care dell’Emporio solidale della città di Viterbo per l’anno 2020 ci riferisce che in un anno complesso e complicato come quello passato sono raddoppiati il numero dei nuclei familiari assistiti.  A dimostrazione delle difficoltà di far fronte al sostentamento di molte famiglie viterbesi;

Verificato che:

Il Governo ha adottato con Decreto Legge 25 maggio 2021, n 73 recante “Misure urgenti connesse all’emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali”, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 123 del 25 maggio 2021;

Che:

l’art. 53: Misure urgenti di solidarietà alimentare e di sostegno alle famiglie per il pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche prevede che “Al fine di consentire ai comuni l’adozione di misure urgenti di solidarietà alimentare, nonché di sostegno alle famiglie che versano in stato di bisogno per il pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche è istituito nello stato di previsione del Ministero dell’interno un fondo di 500 milioni di euro per l’anno 2021, da ripartire, entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, con decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza Stato-città ed autonomie locali”.

Considerato che:

Al bis della solidarietà alimentare sono dedicati 500 milioni.  Si tratta, pertanto, di finalità più ampie rispetto alla sola “solidarietà alimentare” attivata nel 2020. Oltre che per i buoni alimentari, queste risorse potranno essere impiegate dai Comuni anche per pagare bollette e affitti dei nuclei famigliari più poveri. Il via libera è stato dato lo scorso 10 giugno dalla Conferenza Stato-città e prevede la distribuzione di 1,1 miliardi ai Comuni, divisi nei due capitoli dedicati rispettivamente agli sconti Tari (art. 6 che il comune ha già utilizzato) e alla solidarietà alimentare ora estesa al sostegno per le spese di bollette e affitti delle famiglie più in difficoltà.

Verificato che :

Il contributo destinato a Viterbo è pari a 276.280 EURO

Acclarato che:

le bollette dell’acqua tra il 2017 e il 2020, escluso l’ultimo aumento del 28 maggio 2021, hanno visto un incremento pari al 47,07%;

Ritenuto che:

È di primaria importanza utilizzare i fondi disposti dal governo a copertura di un servizio indispensabile che ha risentito di un aumento così importante;

Delibera:

di destinare alla copertura del costo delle bollette dell’acqua per le famiglie meno abbienti che ne facciano richiesta preferibilmente l’intero importo e comunque  almeno il 50% del contributo ricevuto dallo Stato in base al decreto 73 del 25 maggio 2021.

Viterbo, lì 25/06/2021

Luisa Ciambella

Consigliere comunale PD