ATTIVITÀ

VIDEO & MEDIA

CONTATTI

“Stiamo lavorando per la città, distanti da ogni forma di polemica. Una comunità positiva, fatta di donne e uomini che mettono competenze e professionalità al servizio di un progetto per cambiare Viterbo. Un progetto che è prima di tutto una rivoluzione culturale”.

Dal cuore della città, da Piazza del Gesù, Luisa Ciambella, segna i passi di un nuovo cammino insieme ai candidati delle liste “Per il Bene Comune” e “Viterbo la splendida”. Sessantaquattro persone “che hanno scelto di mettersi al servizio della città. Tutta gente che ha un lavoro: basta coi populismi dilaganti in cui le competenze sono un optional. Il Comune è diventato un grande ammortizzatore sociale, qui invece tutti hanno una professione, tutti possono offrire il loro contributo con libertà e voglia di fare”.

Non a caso Piazza del Gesù, di fronte a quei luoghi che nel 1200 erano l’anima dell’istituzione civica, la residenza dei Priori, il centro strategico della città: “Oggi, come allora, Viterbo è divisa tra Guelfi e Ghibellini. Ripartire da qui, dalle nostre radici, significa mettersi in cammino per ripacificare la città, per combattere quella forma di tirannia che fa ritenere che ogni persona abbia un prezzo e che la cosa pubblica vada occupata”.

“Basta con le ammucchiate politiche, senza discernere più tra interessi pubblici e privati. No ad accordi o ad alleanze a prescindere, perché portano solo difficoltà che poi ricadono sulla vita dei cittadini – ricorda, Luisa Ciambella -. Il nostro progetto per cambiare la città è una rivoluzione culturale. C’è bisogno di tanta trasparenza, c’è bisogno di amministratori che riconoscano il valore della parola servizio e scelgono di farlo liberamente per tutta la comunità, senza lasciare indietro nessuno. Viterbo e i cittadini non possono permettersi un altro giro di giostra, è ora di scelte concrete, fatte senza l’interesse di accontentare qualcuno e dividersi qualcosa. Viterbo ha bisogno di condivisione, competenza e produttività: noi possiamo farlo, altri prima di decidere devono chiedere ordini e mettersi in fila”.

Una nuova prospettiva di guidare la città per il bene comune, dove tutti possono trovare lo spazio giusto. Un cammino fatto di luoghi vivi e accoglienti come lo spazio aperto in via San Lorenzo, dove ognuno potrà portare le sue idee per contribuire a scrivere una nuova storia per Viterbo.

Questi i nomi dei componenti delle liste a sostegno della candidatura a sindaco di Luisa Ciambella: Fabio Angeli, Barbara Aniello, Emanuele Baldini, Maria Giuseppina Batinelli detta Giusy, Ilaria Boni, Federica Bucca, Maurizio Burani, Anna Maria Busti, Mauro Busti detto Moreno, Stefano Calcagnini, Andrea Casella, Riccardo Catini, Roberto Chiavarini, Pasquale Ciarlariello detto Paco, Pierangelo Colagrossi, Francesco Cusi, Matilde De Pellegrin detta Titti, Elisa Delle Monache, Flutura Dervishi, Franco Di Vita, Vito Esposito, Stefania Falesiedi, Maria Ferrante, Sebastian Formica, Emanuela Galloni, Elisabetta Gatti, Giuseppe detto Peppino Giulianelli, Fabrizio Granato, Giuseppe Grassi, Giuseppe Iannaccone, Stefano Innocenzi, Madalina Iordache Andreea, Patrizia Leo, Arianna Leontiadis, Eden Lucci, Alessandro Lupidi, Oscar Mariani, Elisabetta Mariotti, Tiziana Mariottoni, Francesco Mattioli, Paola Melis, Chiara Gabriella Palumbo, Luca Perriccioli, Francesca Romana Petroselli, Carla Piciollo, Gennaro Pistone Basili Luciani, Benedetta Proietti Zolla, Ercole Raimondo, Patrizia Rastrelli, Marisa Risca, Antonella Salimbeni, Maurizio Scipinotti, Christian Scorsi, Francesco Serafini, Andrea Sganappa, Cristina Stefanoni, Maurizio Stefanoni, Giuseppa Stella detta Giuseppina, Michele Testoni, Stefania Topi, Andrea Trasarti, Elisa Valleriani, Franco Vella, Enzo Violetti, Rosa Zito.