“Le elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale rappresentano un passaggio importante per il futuro del nostro territorio e delle le comunità della Tuscia”. Luisa Ciambella, responsabile organizzativo del Movimento Civico Francesco Rocca Presidente, alla vigilia dell’appuntamento elettorale di domenica 17 marzo 2024, esorta gli amministratori dei comuni del Viterbese a esprimere il loro diritto di voto nell’intenzione di trasmettere un forte impegno per il bene comune e la collaborazione per affrontare le sfide attuali.
“L’impegno del presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, verso la salvaguardia del territorio Viterbese volto a riaffermare il rispetto dei diritti di tutte le comunità della Tuscia riguardo al tema dei rifiuti e dell’ambiente – spiega Luisa Ciambella – rappresenta un evidente segno di cambiamento dei metodi e dei modi di amministrare la Regione e di avere a cuore le sorti delle realtà provinciali. Ascoltare un presidente di Regione che chiarisce senza fraintendimenti che Viterbo non deve più essere la pattumiera del Lazio, come ha fatto anche ieri nella trasmissione radiofonica della Rai, è la conferma della sensibilità di proseguire nella strada tracciata durante la campagna elettorale insieme agli elettori della Tuscia”.
“Proprio sui temi dell’ambiente, della salvaguardia del territorio, dei diritti sociali e della salute, – aggiunge Ciambella – si ritrovano le intenzioni dell’associazione Per il Bene Comune con quelle della Lista Civica del presidente che si presentano alle elezioni provinciali con la Lista Civica Francesco Rocca Presidente Per il Bene Comune nell’intento di lavorare in sintonia e in armonia con le forze che compongono la maggioranza che sostiene Francesco Rocca. L’impegno civico del Movimento Rocca e un valore aggiunto che può coinvolgere e raccogliere le istanze degli amministratori e dei cittadini che hanno a cuore il bene comune della Tuscia”.
“La Lista Civica Francesco Rocca Presidente Per il Bene Comune – conclude Luisa Ciambella – intende rimarcare i valori della democrazia e della collaborazione perché il territorio viterbese possa crescere mettendo al centro il bene comune in ogni decisione e azione politica”.