“L’acqua pubblica è una tematica seria su cui c’è però confusione. Non basta andare in piazza e dire ‘sono per l’acqua pubblica’ e ricordarsi di farlo solo nei 40 giorni di campagna elettorale”.
Luisa Ciambella, candidata sindaco di ‘Per il Bene Comune’ e ‘Viterbo la Splendida’, ieri a Pianoscarano ha evidenziato la lunga lotta portata avanti per tutelare questo bene primario anche in consiglio comunale, in un totale e trasversale silenzio.
“Nonostante le palesi criticità della gestione Talete e i continui aumenti delle bollette dell’acqua che pesano sulle tasche dei cittadini, in aula tutti hanno taciuto. E Viterbo, Comune capoluogo, detiene il 21% delle quote societarie di Talete che avrebbe potuto far pesare in assemblea”.
“Come si professa elettoralmente l’onestà amministrativa, – aggiunge la candidata sindaco – bisogna ricordarsi di essere onesti anche rispetto agli atti che in consiglio comunale non si è votato”.
Una strana intermittenza intellettuale che, per Luisa Ciambella dimostra in maniera palese che “le ammucchiate politiche e le ‘discese in piazza’ servono per non decidere e per non impegnarsi a risolvere realmente i problemi dei cittadini. Per la mia attività costante e serrata sulla difesa dell’acqua parlano i fatti, le carte, anni di denunce e segnalazioni che le autorità competenti hanno certificato, nonostante la politica viterbese e regionale abbiano cercato e tuttora cercano di nascondere”.
Ora, nel clamore della campagna elettorale, Talete convoca l’Assemblea Straordinaria dei soci per la cessione del 40% delle quote a socio privato per il 10 giugno. Due giorni prima del voto che porterà un nuovo inquilino a Palazzo dei Priori!
Per scongiurare la privatizzazione la candidata sindaco propone, auspicando il sostegno di chi a voce si professa a favore dell’acqua pubblica, “la RICHIESTA DI RINVIO dell’Assemblea Straordinaria dei Soci di Talete SPA, per la cessione del 40% delle quote a socio privato, convocata per il giorno 10 giugno al mese di AGOSTO per dare la possibilità di far partecipare tutti i rappresentanti dei Comuni eletti, specie del comune di Viterbo, socio di maggioranza”.
Luisa Ciambella si impegna inoltre “ad aderire alla proposta di legge regionale per l’introduzione delle TARIFFA UNICA REGIONALE per il servizio idrico che comporterebbe sicuramente un miglioramento in termini di gestione del servizio e ABBASSAMENTO delle BOLLETTE DELL’ACQUA”.
IL MIO IMPEGNO PER DIFENDERE L’ACQUA PUBBLICA
29 GIUGNO 2020
Depositato esposto alla Procura della Repubblica, Corte dei Conti e ANAC da Luisa CIAMBELLA E ALTRI, segnalando tra l’altro le seguenti anomalie:
PROCEDURE ANOMALE PREMI AL PERSONALE SEGNALATE DA ORGANISMO DI CONTROLLO
A seguito della relazione dell’OIV anno 2016, sono state segnalate le posizioni e gli stipendi del personale, evidenziando che “sono stati elargiti aumenti di stipendio sottoscritti direttamente dal CDA, altri per accordi sindacali, altri attraverso lettere firmate dai responsabili di unità operative, altri su disposizioni verbali di Dirigenti”
INCARICHI TECNICI AFFIDATI DIRETTAMENTE E SENZA ROTAZIONE
Dal 2014 al 2020, sono stati affidati incarichi professionali per progettazione, direzione lavori e servizi a supporto del RSPP per un importo complessivo di € 549.065,27 oltre iva e cassa, suddivisi tra nove professionisti/studi tecnici, con affidamenti diretti e proroghe.
INCARICO A CONSULENTI AFFIDATI SENZA GARA
Dal 2016 al 2020, sono stati affidati incarichi professionali e prestazioni di servizio senza una procedura di gara per l’importo complessivo di € 285.923,00 oltre iva 22%
INCARICHI A PROFESSIONISTI PER PRIVACY E TRASPARENZA SENZA GARA
Negli anni dal 2018, 2019 e 2020, sono stati affidati incarichi professionali per Privacy Anticorruzione Trasparenza per un importo complessivo di € 122.800, con affidamenti diretti e proroghe.
LAVORI AFFIDATI A SANATORIA DOPO L’ESECUZIONE SENZA PROCEDURE DI GARA € 132.639
La società̀ tra il 2018 ed il 2020, ha pagato prestazioni di servizio richieste ed effettuate senza preventivo provvedimento di affidamento per un importo complessivo di € 175.981
A seguito dell’Esposto le Autorità Competenti hanno accertato che:
DICEMBRE 2020 – ATTO DI COSTITUZIONE IN MORA DELLA CORTE DEI CONTI
L’atto riporta testualmente: “Condotte gravemente colpose”, “mala gestio”, “società decotta”. 6milioni e mezzo di presunti danni erariali per Talete spa, la società che si occupa di gestire l’acqua pubblica del Viterbese, con la costituzione in mora di 15 persone che facevano parte della Consulta d’ambito della società nel 2015, tra cui l’allora presidente della provincia, alcuni sindaci dei comuni della Tuscia e due funzionari della segreteria tecnica.
MAGGIO 2021 – CONCLUSIONE DI UNA PARTE DELLE INDAGINI DALLA GUARDIA DI FINANZA
Gli accertamenti effettuati hanno riscontrato per alcuni Dirigenti e Amministratori di Talete ipotesi di reato di cui all’art. 323 C.P. (ABUSO D’UFFICIO), conseguentemente sono stati trasmessi tutti gli atti alla Procura Generale della Corte dei Conti per le ipotesi di DANNO ERARIALE.
ORDINE DEL GIORNO presentato al Consiglio Comunale di Viterbo seduta del 13 Febbraio 2020 “Talete SPA aggiornamento situazione, revoca della decisione assunta in sede Assemblea Ato 28.12.2019, determinazione di un nuovo modello gestionale del servizio idrico” e in modo particolare CONTRO la decisione della Conferenza dei Sindaci A.T.O. N° 1 Lazio Nord, atto di Orientamento n° 93 del 30.12.2019 con cui è stata approvata la riapertura dell’istanza della Talete S.p.A di accesso alle misure di perequazione previste dalla CSEA per complessivi 40 Mln/€ nella quale sono stati previsti aumenti per una percentuale complessiva del 52,6 % dal 2018 al 2023.
MARZO 2021 ISTANZA DI RECLAMO ALLA TALETE SPA CONTESTAZIONE FATTURE 2018-2019-2020
Di seguito alcune contestazioni:
- Nelle fatture non sono rappresentati graficamente i consumi relativi all’utenza;
- Nelle fatture sono inseriti importi con la descrizione “Partite pregresse” senza nessuna informazione in merito alla composizione, agli anni di riferimento ed all’importo dei conguagli relativi ad ogni singolo Comune;
- Nelle fatture sono indicati periodi mai esplicitati chiaramente all’interno delle fatture stesse o con qualsiasi altro documento allegato;
- Il deposito cauzionale è stato applicato in assenza di un contratto di fornitura;
LE NOSTRE PROPOSTE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO IDRICO e L’ABBASSAMENTO
DELLE BOLLETTE
TARIFFA UNICA REGIONALE
Adesione alla Proposta di legge regionale di iniziativa popolare e degli Enti locali concernente:
“Riforma del Servizio Idrico Integrato Regionale del Lazio ed istituzione dell’Ente di Governo d’Ambito Regionale e della Tariffa Unica Regionale”
LA TARIFFA UNICA REGIONALE RAPPRESENTA UNA SOLUZIONE EQUA SIA IN TERMINI DI RISORSE IDRICHE CHE FINANZIARIE, NECESSARIE PER GARANTIRE LIVELLI QUALITATIVI STANDARDIZZATI PER TUTTI I CITTADINI DELLA REGIONE LAZIO. SOPRATTUTTO PERMETTE DI INTRODURRE MISURE CONCRETE PER ABBASSARE LA BOLLETTA DEL SERVIZIO IDRICO.
BLOCCARE LA PRIVATIZZAZIONE
RICHIESTA DI RINVIO dell’Assemblea Straordinaria dei Soci della TALETE SPA convocata per il giorno 10/06/2022 alle ore 11.00 in quanto nell’Ordine del Giorno si prevede la decisione di cedere il 40% delle quote Talete spa ad un socio privato.
Punto 2 Assemblea dei Soci
Modifiche e Integrazioni dello Statuto Sociale Talete S.p.A., così come approvate con atto di Orientamento Indirizzo n. 114 del 28/04/2022, da effettuarsi ai sensi dell’art. 17 del D.Lgs. n. 175/2016 – in applicazione del D.Lgs. n. 50/2016 – all.2 (che assumerà efficacia solo ad esito positivo della procedura ad evidenza pubblica, della gara a doppio oggetto per l’individuazione di un partner privato e per l’affidamento del Servizio Idrico Integrato). Determinazioni e Deliberazioni conseguenti
La decisione deve essere autorizzata dalla votazione di TUTTI I CONSIGLI COMUNALI. Per quanto concerne il Comune di Viterbo (SOCIO DI MAGGIORANZA RELATIVA CON IL 21,48% DELLE AZIONI DI TALETE SPA) il Consiglio Comunale NON PUO’ ESPRIMERSI in quanto alla data del 10 giugno non è stato eletto.