Con l’inaugurazione della nuova sede del movimento “Per il Bene Comune”, inizia il cammino verso una città dove tutti potranno avere il loro spazio. Uno spazio libero da condizionamenti, libero dalla politica degli interessi, dal politichese degli affabulatori, e dai politicanti delle alleanze improponibili.
Luisa Ciambella ha presentato la sua candidatura insieme ad un gruppo di donne e uomini che ormai da due mesi hanno dato vita ad un movimento il cui obiettivo è quello di lavorare con umiltà, rispetto del prossimo, ma soprattutto senza lasciare indietro nessuno. “In questa città – dice Luisa Ciambella – dove assistiamo ad un degrado diffuso, in cui gli interessi condizionano anche le decisioni più semplici c’è bisogno di un movimento che scelga di stare veramente dalla parte dei cittadini. Un movimento Per il Bene Comune, un progetto per guidare la città alle condizioni dei cittadini che non devono rassegnarsi ad avere concessioni, ma a vivere di equità e diritti”.
Una strada lontana dalle “ammucchiate elettorali finalizzate solo ad ottenere voti”, ma fatta “di persone che uniscono competenza, impegno, capacità professionali e libertà di pensiero”. Per il Bene Comune, insieme a “Viterbo la Splendida” saranno le liste che sostengono la candidatura a sindaco di Luisa Ciambella e che uniscono un gruppo di donne e uomini fortemente convinti delle loro idee.
Una storia che si scrive partendo dalla pancia della comunità: da chi ogni giorno lavora e fatica per non concedersi lussi, ma certezze. “Saremo, senza vincoli e condizionamenti, dalla parte di chi è in difficoltà – prosegue Ciambella -. Viterbo diventerà una cittadella della solidarietà. Non è possibile che le associazioni e i volontari facciano tutto da soli. Si è persa la ragione dell’impegno civico e per questo c’è necessità di riportare i valori del bene comune al centro delle priorità”.
“Partiremo da un Piano Marshall per ridare vita al centro storico – continua Luisa Ciambella -, investendo sulla sicurezza, proponendo agevolazioni fiscali per le attività commerciali, affronteremo il tema dello spopolamento intervenendo sugli immobili inutilizzati e sul valore calmierato degli affitti, proporremo un bando rivolto ai nuclei familiari in difficoltà. Ma non faremo come chi interpreta Viterbo a zone alterne secondo gli interessi elettorali di qualcuno, per noi ogni territorio dovrà essere centro e ogni intervento dovrà comprendere lo sviluppo complessivo di tutta la città”.
Una storia che si scrive con i colori della trasparenza che amici, sostenitori e candidati hanno iniziato a dipingere con le loro firme sulle pareti della sede del movimento “Per il Bene Comune”, che si trova in Via Piero della Francesca, 8 a Viterbo. Un luogo aperto, dove tutti possono entrare, dove non serve essere amico di qualcuno o portatore di qualche interesse, per iniziare tutti insieme a scrivere una nuova storia per Viterbo.